
Develop a deeper understanding of Mount Etna and its volcano-tectonic features at different scales.
Plan a UAS survey using C0-class to enterprise-level models, including those equipped with thermal cameras and RTK GNSS ground control points.
Actively collaborate in UAS surveys, georeferencing, the monitoring of volcanic activity, and the recognition of volcano-tectonic structures.
Process imagery data using Structure from Motion (SfM) algorithms to generate orthomosaics, Digital Surface Models (DSM), and 3D models (e.g., Agisoft Metashape).
Enhance your understanding of how GPS works and how it can be used to improve the referencing of UAS-derived models.
Analyze data using Immersive Virtual Reality systems and GIS.
Sono queste le competenze che svilupperanno i partecipanti alla International School on Drone and VR for Volcano-Tectonic Studies at Etna, un percorso formativo altamente specialistico dedicato all’utilizzo di droni e realtà virtuale immersiva come strumenti innovativi per la ricerca scientifica, il monitoraggio e lo studio delle aree vulcaniche attive.
Il programma prevede l’insegnamento delle tecniche per effettuare rilievi con UAS (Unmanned Aircraft Systems) e generare modelli 2.5D e 3D del territorio vulcanico. Questi modelli saranno successivamente utilizzati per analisi spaziali avanzate in ambiente GIS e per simulazioni immersive in realtà virtuale, aprendo nuove possibilità per l’interpretazione morfostrutturale e l’analisi dei processi dinamici nei sistemi vulcano-tettonici.
La Scuola è destinata a un numero ristretto di partecipanti, compreso tra dodici e sedici, che saranno selezionati attraverso un criterio di priorità ben definito: in primo luogo dottorandi in Scienze della Terra e dell’Ambiente, seguiti da studenti magistrali, ricercatori post-doc negli stessi ambiti disciplinari e, infine, altri candidati motivati.
Il programma si sviluppa in tre moduli complementari. Le sessioni teoriche in aula introdurranno i concetti chiave, le metodologie e gli strumenti digitali per l’elaborazione e l’analisi dei dati. Le attività sul campo si svolgeranno direttamente sui versanti dell’Etna, dove i partecipanti acquisiranno immagini e dati topografici mediante droni dotati di sensori avanzati. Infine, durante le sessioni di laboratorio, i dati verranno elaborati per produrre ortomosaici, DSM e modelli 3D, integrati poi in ambienti virtuali per l’analisi immersiva delle strutture geologiche.
La Scuola Internazionale sull’utilizzo dei droni e della realtà virtuale per gli studi vulcano-tettonici è organizzata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca (UniMiB), in partnership con l’International Lithosphere Program (ILP), la Società Geologica Italiana (SGI), il CRUST – Interuniversity Center for 3D Seismotectonics with territorial applications, Agisoft LLC, la Funivia dell’Etna e il TECLA Project.
Si svolgerà in lingua inglese, ed è possibile inviare la propria candidatura entro e non oltre le ore 12:00 di mercoledì 23 aprile 2025.
Il periodo di studio vero e proprio sarà dal 29 settembre al 3 ottobre 2025, a Nicolosi (CT).