redazione@sudhitech.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

c8b153db-f5aa-45aa-9890-245244337c69
hitech2
hitech2

GRUPPO EDITORIALE SUDPRESS


facebook
instagram
whatsapp
tutti 1.jpeg

LA TESTATA:

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010

PIVA 04818090872 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. 

95121 Catania

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

 

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

Coordinamento di Redazione

Desirée Miranda

newspaper-background-concept (1).jpeg

Viaggiare in Sicilia è un’impresa: Catania e Palermo tra gli scali con più disagi. Strutture inadeguate, d

12-05-2025 06:00

Desirée Miranda

Sostenibilità Mobilità del Futuro, Flusso,

Viaggiare in Sicilia è un’impresa: Catania e Palermo tra gli scali con più disagi. Strutture inadeguate, disservizi in crescita, tutele solo sulla carta

Boom di viaggiatori ma anche di disservizi: a pesare sono carenze strutturali, gestione carente e rimborsi difficili da ottenere

landing-4381139_1280.jpeg

Lombardia, Lazio e Sicilia sono le regioni con il maggior numero di disservizi aerei nel 2024, un risultato in linea con il volume di passeggeri che transita nei loro principali aeroporti. Con 23.135.303 passeggeri coinvolti e 445 casi di disservizi. Non sempre facile il rimborso, neanche nell’era digitale. Tante volte infatti le compagnie aeree non hanno neanche una casella postale certificata (Pec) per cui risulta difficile mettersi in contatto se non con mezzi tradizionali.

 

La rotta Palermo-Roma Fiumicino, con un totale di 20 disservizi riscontrati, è la più colpita dai disservizi in tutta Italia. In particolare, ci sono stati 2 voli cancellati e 18 voli con ritardo. Tra le compagnie responsabili, c'è Ryanair con 8 disagi creati, seguono ITA Airways con 7 casi e Aeroitalia con 5 casi.

 

Il volo Catania-Roma Fiumicino è stato il quarto per disservizi nel 2024 con 14 casi. Tutti ritardi con ITA Airways e Ryanair come principali responsabili, rispettivamente con 7 e 6 casi. Aeroitalia ha contribuito con un solo disservizio. La tratta è di cruciale importanza per i collegamenti nazionali e subisce impatti elevati in caso di problematiche operative.
 

voli-più-soggetti-a-disservizi-2024.png

In Sicilia, Catania Fontanarossa e Palermo Falcone-Borsellino, sono quelli con il maggior numero di segnalazioni. Entrambi gli scali hanno evidenziato criticità legate alla capacità infrastrutturale, con un sovraccarico delle strutture nei mesi di maggiore afflusso turistico. Sebbene, secondo il report di Italia rimborsi che si rifà ai dati di Assoaeroporti, è l’aeroporto di Catania a soffrire di più per le infrastrutture.

I numeri evidenziano una costante crescita del settore aeroportuale, con un flusso di viaggiatori che rispecchia sia la domanda turistica sia le necessità di spostamento a livello nazionale e internazionale. Intanto nell’Isola si continua a parlare di privatizzazione degli aeroporti.

disservizi-aerei-per-regione-2024.png

E più aumentano i passeggeri e i voli più aumentano anche i disservizi. Nel dettaglio:

L'aeroporto di Catania ha gestito 12.340.187 passeggeri, con 28.440 coinvolti in disservizi. I voli cancellati sono stati 46, pari al 29,11% del totale, mentre i ritardi hanno riguardato ben 99 voli, incidendo per il 62,66%. Inoltre, sono stati segnalati 13 casi di altri disservizi, tra cui problemi di overbooking e gestione bagagli, rappresentando l'8,23%.

 

L'aeroporto di Palermo ha visto transitare 8.916.541 passeggeri, con 25.920 coinvolti in disservizi. Sono stati cancellati 36 voli (25%), mentre i ritardi hanno interessato 99 voli, un valore elevato che incide per il 68,75% del totale. Anche in questo caso, la percentuale di altri disservizi si attesta al 9%, con 9 episodi segnalati.  


L'aeroporto di Trapani, pur avendo un traffico inferiore (1.071.460 passeggeri), ha registrato 8.820 passeggeri colpiti da disservizi. Sono stati cancellati 17 voli, rappresentando il 34,69% dei disservizi totali, mentre i ritardi hanno riguardato 28 voli (57,14%). Gli altri disservizi segnalati sono stati 4, pari all'8,16%.

 

L'aeroporto di Pantelleria ha riportato dati meno ufficiali, con circa 200.000 passeggeri in movimento e 7.740 coinvolti in disservizi. La percentuale di cancellazioni è stata la più alta tra gli scali analizzati, con 27 voli cancellati (62,79%), mentre i ritardi sono stati 16 (37,21%).

 

L'aeroporto di Lampedusa ha visto un transito di 347.455 passeggeri, con 5.220 coinvolti in disservizi. Le cancellazioni hanno riguardato 6 voli, pari al 20,69% dei disservizi segnalati, mentre i ritardi hanno coinvolto 22 voli, incidendo per il 75,86%. È stato inoltre segnalato un caso di altri disservizi, rappresentando il 3,45% del totale.

 

L'aeroporto di Comiso ha registrato un traffico di 259.660 passeggeri, con 3.960 coinvolti in disservizi. Le cancellazioni sono state 9, incidendo per il 40,91% dei disservizi totali, mentre i ritardi hanno riguardato 13 voli, pari al 59,09%. Non sono stati segnalati altri disservizi in questa categoria.

disservizi-aerei-sicilia-2024.png

Come dicevamo la prassi per il rimborso non è mai cosa facile e l'assenza di Pec per molte compagnie straniere è un serio ostacolo per i consumatori italiani. Non c’è un obbligo normativo per le aziende che operano in Italia ma hanno sede all’estero.
 

banner giornale gnc (1280 x 720 px)